Chiesa dell' Incoronata - Corato

La chiesa sorge sulle spoglie di un Santuario Maria SS. Incoronata era dedicato al culto di San Cataldo, protettore della città costruito nel XV secolo. Secondo la tradizione proprio il santo durante un’apparizione ad un contadino coratino chiese la costruzione di una chiesa dedicata al suo culto. La struttura edificata era comunicante con il Convento dei Frati Minori Osservanti (oggi Palazzo di Città), nel cui giardino si trovava un’immagine della Madonna Incoronata. La devozione mariana cresceva e cosi i Frati vollero costruire un tempio a Lei dedicato connesso al loro convento per ospitare i tanti pellegrini provenienti da paesi limitrofi. La nuova costruzione, che soppiantò l’originaria cinquecentesca e di cui non esistono più tracce. Chiusa durante le invasioni francesi del XIX secolo, venne riaperta al culto all’inizio de XX secolo. Esternamente la chiesa è rivestita da pietre delle nostre Murge, lavorate a bugnato rustico, e presenta un’abside a vista. Nella facciata principale abbiamo un portale timpanato, sormontato da una trifora, maggiormente valorizzata nei recenti restauri; il prospetto laterale presenta un portale secondario, sormontato da una lunetta impreziosita da un mosaico con smalti di Murano, opera di Don Vincenzo Acella, e nella parte superiore una serie di archi a sesto libero e ribassato, corrispondenti all’interno all’elegante e rinascimentale matroneo.